Ringraziamo Global Legal Chronicle per la menzione.
Il credito non apposto nel bilancio finale di liquidazione di una Società non deve intendersi rinunciato. Gli ex-soci, che succedono alla stessa dopo l’estinzione, pertanto, hanno diritto a conseguire il credito in ragione del fatto che, per rimettere un debito, è necessaria l’inequivoca manifestazione della volontà abdicativa del creditore. Questo quanto stabilito dalla terza sezione…
Militerni & Associati, con un team formato dal name partner Innocenzo Militerni e dall’associate Alberto Salmaso, ha assistito con successo i proprietari di un significativo compendio immobiliare avanti al TAR Campania – Napoli nei confronti del Comune di Bacoli, nell’ambito di una risalente vicenda espropriativa. Il Comune aveva progettato e realizzato, addirittura negli anni ’80,…
Il Governo Conte ha deciso di introdurre nuove misure volte a favorire il pagamento elettronico ed a scongiurare l’evasione fiscale. Tra tutte, si sta discutendo soprattutto del cd. progetto “Cashback”, in vigore dal 1° gennaio 2021. Ma di cosa si tratta esattamente? Riportiamo di seguito un rapido approfondimento per fare chiarezza!
Il Ministero della Giustizia, in occasione della Giornata Internazionale contro la corruzione, ha annunciato l’avvio di un portale informatico per raccogliere le segnalazioni di whistleblowing. Se siete curiosi di sapere di cosa si tratti, di seguito un approfondimento sul punto.
Non necessario il titolo esecutivo per causare la dichiarazione di fallimento. Sufficiente vantare un credito, non scaduto o condizionato, che possa, in prospettiva, giustificare un’azione esecutiva. Questo quanto previsto dal Tribunale di Forlì con sentenza del 9 dicembre 2020.
Il Sole 24 ORE di ieri ha pubblicato i nominativi di chi ha aderito alla rete di Partner 24ore Avvocati. Noi ci siamo con gli avvocati Innocenzo e Massimo Militerni. Non ci fermiamo. Grazie al Sole 24 ORE e 4c Legal per l’opportunità. #personalmenteavvocati
Nel corso della riunione 7 dicembre 2020, il Consiglio dei Ministri ha prospettato il piano di ripresa e resilienza per il nostro Paese, cd. Recovery Plan. Ma cosa prevede in tema di giustizia e crisi d’impresa? Ecco un breve flash sul punto.
La Corte di Cassazione, con sentenza 23 novembre 2020 n. 26568, si è conformata ai precedenti orientamenti in materia di concordato preventivo, statuendo l’illegittimità della sua proposizione se successiva alla domanda ex art. 2932 c.c.. Di seguito un breve focus sul punto.
Ringraziamo Global Legal Chronicle Italia per aver pubblicato la notizia di questa importante operazione commerciale ed immobiliare. #personalmenteavvocati #staytuned